Giorno 10: nóstos

supereroi

Oggi abbiamo fatto solo 4 ore di viaggio con RadioGiovanni a tutto volume che cantava mescolando parole, melodie e generi.

Il rapporto tra me e Giovanni esce profondamente rafforzato da questa esperienza, soprattutto perché insieme stiamo riscoprendo i principi della socialità. Nella vita di ogni giorno è complicato concentrarsi sugli altri, siamo sempre di corsa e sempre alla ricerca di un tempo che sembra sfuggirci. Il viaggio, al contrario, ti riconcilia con il senso profondo del vivere sociale, con le regole naturali che il mondo contemporaneo sembra aver dimenticato.

Anche in questa tappa abbiamo incontrato diversi motociclisti incuriositi e affascinanti dal nostro viaggio, per fortuna non solo per la grande distanza che stiamo coprendo in Vespa ma per il messaggio che vogliamo portare. La nave di questa ennesima tappa è immensa, la cena ottima, Giovanni inizia a manifestare il desiderio di arrivare a destinazione e io percepisco un po’ di nostalgia per ciò che mi aspetta a casa. Ed è proprio questo nóstos che ci spinge a proseguire il viaggio: la certezza di un epico ed eroico ritorno a casa solo dopo aver superato le nostre colonne d’Ercole.

 

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